SAN.REMO

“io quest’anno non lo guardo” sono state le mie parole da subito!!

Innanzi tutto perché sono così anche nella vita: se mi ammorbi da un mese col cowntdown ogni secondo poi quando arriva il momento ho già il voltastomaco e sono pure sazia ma soprattutto perché non trovo ci sia nulla da cantare e festeggiare in questo ultimo anno di M mondiale!!..per non parlare dell’Italia che tra femminicidi, animalicidi e politichetta siamo davvero in un guado terrificante come quello vissuto qui in Romagna la scorsa primavera (a proposito stiamo ancora aspettando il 100% degli aiuti promessi, ma questa è un’altra storia!)

Tornando a bolla: “io Sanremo non lo guardo” PERÒ (perché c’è sempre un però) non ho potuto (anche se avessi voluto perché era ovunque) notare il siparietto del “trio qua qua”.

Ed allora mi sono documentata per capire meglio cosa fosse accaduto e sinceramente una mia idea precisa (dato che conosco molto bene il dietro le quinte dei teatri e della tv) me la sono fatta!!

Penso che però se una STAR mondiale professionista non regge il gioco “a tradimento” (pare che dapprima avesse concordato positivamente) non è lecito ne altrettanto professionale (anzi distruttivo e controproducente per tutto l’evento) deriderlo la serata successiva facendo allusioni con altri personaggi intervenuti a prenderne parte.

Io avrei bellamente glissato l’argomento (fossi stata il direttore artistico) prima di tutto perché ci vuole classe (Pippo DOCET) e poi perché continuare ad ammorbarci con questo evento non farà altro che etichettare questo Sanremo come il “Sanremo del qua qua”…(effettivamente in totale linea con il momento storico che viviamo!!)

D’altronde se sfogliamo l’album di ogni Sanremo scopriamo che è sempre lo specchio del momento:

ed ecco perché “io quest’anno Sanremo non lo guardo”.